Grifo, quando all’ultima si decide tutto. I precedenti

Grifo, quando all’ultima si decide tutto. I precedenti

La più celebre e la piu recente il 4 maggio di sei anni fa. Il punto piu alto, alla fine di tutto, della storia recente del Perugia: la vittoria nello scontro diretto contro il Frosinone ed il ritorno in B dopo nove anni.
Dieci anni prima un altra grande gioia, a cui fece seguito l’insolito spareggio contro la sesta di B, la Fiorentina di Mondonico e Della Valle.

La rete dell’inglese Jay Bothroyd che permise al Grifo di battere l’Ancona e centrare un’ incredibile quanto insperato spareggio perche a tre giornate dalla fine i giochi parevano fatti e la suadra di Cosmi spacciata.

Anche questa volta si deciderà tutto o quasi all’ultima giornata, come a Piacenza. 1 giugno 97 per quella che molti tifosi ricordano come una delle “giubbate” d’acqua piu grandi mai vissute allo stadio.
Quel Perugia ricco di giocatori di rango perse 2-1 lo scontro diretto. La classifica avulsa condannò la squadra di Scala alla Serie B.
Una sconfitta amarissa, come quella di dodici anni prima
Questa volta si gioca al “Curi” e c’è il derby contro l’Arezzo, con il quale è forte la rivalità da almeno dieci anni. E’ stata anche la testimonianza al processo di Milano del presidente dei toscani Montaini a scagionare il Perugia dall’aver comprato la partita di Parma della stagione 73-74, anche quella in B, anche quella all’ultima giornata, anche quella decisiva per la salvezza
L’anno dopo però i derby in B sono tiratissimi e l’Arezzo, si aspetta una sorta di "gentlement agreement" per la testimonianza del suo presidente . E inveve il Grifo vince entrambe le gare in rimonta, entrambe per 3-2

E ad Arezzo non se lo dimenticano nemmeno dodici anni dopo in quella sfida del Curi. Che i tsocani vincono 2-0 senza fare sconti condannando i grifoni alla retrocessione, che diventa doppia a causa delle scommesse

Ma ci sono anche sconfitte senza retrocessioni: quella contro il Milan, per esempio, facendo di nuovo un salto avanti nel tempo. Che al “Curi” vince 2-1 e si laurea campione d’Italia: ma il Grifo salvo, ancora una volta per la classifica avulsa. Stagione 1999-2000

C’è anche una gara che finisce ai rigori nell’epilogo di un campionato: quella contro il Torino, a Reggio Emilia, il 9 giugno del 1998. È stato il secondo dei quattro spareggi disputati dal Grifo nella storia recente, oltre a quello di Foggia, 6 giugno 1993, quelli doppi contro la Fiorentina del 2005 e con il Torino nel 2006.

Anche con Covarelli una partita decisiva all’ultima giornata: quella contro il Lanciano, vinta in casa nel derby fra i fratelli Pagliari (stagione 2008/2009)

Infine, ricordiamo Perugia-Verona del giugno 1996: la squadra di Galeone doveva per forza vincere per tenere a distanza la Salernitana di Delio Rossi. E lo fa con la doppietta di Negri e la rete di Beghetto.

Altri tempi, altro calcio, altra sfida.

Anche stavolta, a Venezia, in uno scontro diretto e con l’orecchio collegato sugli altri campi, il cuore batterà forte ancora una volta.