Grifo, Goretti ha rescisso. E spunta Giannitti

Grifo, Goretti ha rescisso. E spunta Giannitti

Massimo Oddo e il Perugia si separano. La notizia, nell’aria da un paio di giorni, è stata resa ufficiale dal club con una nota stampa
Il Grifo dunque guarda avanti e sembra voler puntare su Fabio Caserta, tecnico reduce dall’esperienza alla Juve Stabia. E’ lui il candidato numero uno e avrebbe dato il suo gradimento alla destinazione.
Era sul taccuino di Goretti che avrebbe voluto puntare su di lui per il campionato della riscossa, quello che dovrebbe permettere al club di riconquistare la serie cadette sfuggita ai calci di rigore contro il Pescara.

Ma se dovesse arrivare Caserta non troverà ne Goretti ne Pizzimenti che proprio ieri sono arrivati alla separazione con il club dopo otto anni di collaborazione. Negli utlimi mesi erano state infatti piuttosto evidenti le divergenze tra presidente e responsabile dell’area tecnica.

Goretti avrebbe voluto più poteri in ambito tecnico, meno interferenze del presidente e anche la supervisione del settore giovanile che negli ultimi tempi ha creato qualche bel grattacapo.

Ben sapendo che Santopadre invece difficilmente avrebbe accettato di concedere pieni poteri: il presidente è convinto del contrario, che ogni cosa che sfugga al suo controllo rischi invece di causare problemi. Insomma posizioni inconciliabili per poter pensare di proseguire insieme.
Lascia la società anche Marcello Pizzimenti, che in questi mesi si era adoperato per cercare di mediare le distanze.
Ma i rapporti restano cordiali e negli ultimi due incontri Santopadre e Goretti hanno ragionato insieme sul futuro, a prescindere dalla separazione.

Insomma inizia un nuovo corso e in società ci saranno nuovi dirigenti. Potrebbe tornare Gianluca Comotto nel ruolo di direttore generale, mentre per il direttore sportivo, oltre ai nomi di Polito e Nember , avanza anche la figura di Marco Giannitti, per anni responsabile dell’area tecnica del Frosinone. Cinque stagioni dal 2013 con tre promozioni e una retrocessione dalla A. Un direttore sportivo indipendente, non legato a procuratori particolari e rappresenterebbe un segno di continuità con il passato appena chiuso.

Giannitti conosce bene Santopadre , anzi negli anni della C e della B c’è stata molta competizione. Ma il tempo ad incrociarsi sui campi ha trasformato la natura dei rapporti ed è subentrata stima. Potrebbe essere lui a continuare il lavoro di Goretti: che intanto ha espresso il desiderio di congedarsi dalla piazza in una maniera più ufficiale. Forse domani.