La City applaude la “Wimbledon Queen” firmata da Mamo

Vetrina d’eccezione internazionale ancora una volta per l’artista perugino Massimiliano Donnàri in arte Mamo. E’ stata di nuovo Londra ad ospitare il vernissage di una sua nuova creazione artistica e in un’occasione davvero speciale: alla vigilia dell’apertura del torneo di tennis di Wimbledon, il più prestigioso e iconico degli Slam, presso l’Ambasciata Italiana nel Regno Unito, è stata presentata “Wimbledon Queen” la nuova proposta come sempre ironica ed elegante, di un’immagine dell’indimenticata Regina Elisabetta nelle vesti di giocatrice di tennis, rigorosamente di bianco come esige il protocollo di Wimbledon. A fare gli onori di casa nell’occasione – propiziata dai buoni uffici del docente perugino a Londra, Taticchi – l’ambasciatore Italiano Inigo Lambertini, con il console generale d’Italia Domenico Bellantone, il segretario dell’ambasciata l’umbro Nicolò Biscottini. Presenti tra gli altri, il cantante Francesco Facchinetti e il corrispondente da Londra per il Sole 24 ore, giornalista umbro, Simone Filippetti ,
“Wimbledon Queen” è stata definita un’icona pop tra aristocrazia e sport, un’opera in cui Mamo mette in scena una raffinata operazione di détournement visivo, dove la regalità si fa sportiva, ma senza mai perdere la propria alterigia. L’opera mescola materiali reali e iconografia pop, restituendo una regina Elisabetta trasfigurata in diva da court centrale, con tanto di tailleur reinterpretato in mise da tennista nei codici cromatici ufficiali di Wimbledon: bianco puro, verde erba e porpora regale. Per Mamo una nuova consacrazione internazionale che dall’hangar di Ponte Felcino lo proietta ormai ciclicamente tra Usa e Regno Unito.