Va avanti indagine su ex cancelliere accusato rivelazione
L’ex cancellerie della Procura della Repubblica di Perugia Raffaele Guadagno si trova nelle condizioni di poter partecipare coscientemente ai vari atti relativi all’indagine a suo carico per rivelazione di segreto d’ufficio e accesso abusivo a sistema informatico avviata dai magistrati del capoluogo umbro dopo la pubblicazione su alcuni giornali della richiesta di archiviazione dell’inchiesta sulla cosiddetta loggia Ungheria. E’ emerso da una perizia medico-legale disposta dal gip e al centro di un’udienza che si è svolta davanti al giudice. La questione è stata sollevata dalla difesa di Guadagno con una propria consulenza. Il Gip ha quindi disposto una perizia autonoma dalla quale è emersa la capacità dell’ex cancelliere di partecipare alle varie fasi all’indagine, sottolineando comunque che si tratta di un "soggetto fragile" che "in condizioni di stress anche lievi tende a disorganizzarsi cognitivamente".
