Due rapine in pochi giorni, un arresto e una denuncia

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I carabinieri lo hanno trovato nascosto nell’armadio di casa, tra i vestiti, mentre fingeva di giocare a nascondino con i bambini. È stato condotto in carcere, in stato di fermo, il presunto autore delle due rapine avvenute nei giorni scorsi tra Ponte Felcino e Bastia Umbra. L’uomo, un 51enne incensurato di origini campane, si trova in carcere a Capanne, mentre il 39enne di Assisi, ritenuto suo complice, è stato denunciato a piede libero. Le indagini sono state condotte in sinergia da carabinieri e polizia, che hanno sequestrato la pistola utilizzata per i colpi, una riproduzione di una Beretta semiautomatica. Il primo episodio risale allo scorso 18 giugno, di fronte all’Emi di Ponte Felcino, quando una signora era stata rapinata della borsa e dell’auto. Il secondo colpo, lo scorso 3 luglio, era avvenuto all’interno del Penny Market di Bastia Umbra, dove il malvivente si era fatto consegnare i 1600 euro della cassa ed era scappato con il bottino.
Dall’esame delle telecamere di sicurezza, gli investigatori sono risaliti a un’Audi nera presente più volte al momento dei colpi, che è risultata intestata alla compagna dell’assisano poi dencunciato come complice. L’uomo, che ospitava a casa l’autore materiale, ha ammesso le due rapine, nel suo garage sono state trovate la pistola e le chiavi dell’auto rubata.