Inchiesta appalti pubblici. Favori, regali e buoni benzina
Torniamo all’inchiesta della Procura di Perugia che ha scoperto un sistema per pilotare gli appalti pubblici in Umbria. I reati contestati vanno dalla turbativa d’asta, alla corruzione e falsità ideologica in atti pubblici. Il Gip ha emesso cinque misure cautelari a seguito di una complessa indagine per reati contro la pubblica amministrazione. Dalle carte emerge come si muoveva ‘il sistema’.
