Processo Duchini: FC Gold preannuncia causa civile

Processo Duchini: FC Gold preannuncia causa civile

Dopo la sentenza di assoluzione nel processo Duchini, non mancano i commenti relativi ad alcuni degli imputati usciti prosciolti da ogni accusa. In particolare in una nota diramata in queste ore Giuseppe Colaiacovo e FC Gold, già costituitisi come parti civili nel relativo giudizio, sottolineano che “l’assoluzione disposta a favore di DUCHINI, GISABELLA, LEONE e COLAIACOVO CARLO rispetto all’addebito nevralgico della inchiesta afferente il “troncone Colaiacovo” e che concerne il reato di abuso di ufficio, consistito secondo la accusa nell’ avere la ex magistrato concesso un sequestro preventivo in via d’urgenza sulla partecipazione di FC GOLD in FINANCO, controllante di COLACEM, è stata determinata non già dalla infondatezza della accusa, ma dalla recente abrogazione del reato di abuso di ufficio.
L’essersi risolto il Tribunale di Firenze per il non luogo a procedere nei confronti di DUCHINI, GISABELLA, LEONE e COLAIACOVO CARLO riguardo al reato di rivelazione di atti di ufficio di cui al capo 4), è stato giustificato dalla intervenuta prescrizione: insomma per il decorso del tempo.
La prescrizione poteva essere rinunciata dagli imputati che con tale scelta avrebbero potuto sottoporsi alla decisione sul merito del Tribunale di Firenze. Costoro hanno invece preferito valersi della prescrizione. E così uscire di scena.
Ne discende che, proprio perché in relazione al nucleo portante delle contestazioni afferenti il troncone Colaiacovo, il Collegio fiorentino non si è pronunciato sul merito, certamente non può assumersi che i giudicanti abbiano asseverato le condotte tenute all’epoca dagli imputati, se non quella oggetto dell’addebito di cui al capo 3), l’unica per la quale la Dott.ssa Duchini è uscita assolta nel merito, con la formula perché il fatto non sussiste.
Quel che è certo è che Giuseppe Colaiacovo, Daniela Colaiacovo e Orietta Migliarini, insieme ad FC GOLD, avvieranno ad ore una rilevantissima causa di risarcimento danni contro i medesimi imputati, protesa ad ottenere il ristoro dei danni che hanno sofferto.
Sarà quindi la giustizia civile a stabilire se le tesi propugnate dalla accusa in sede penale fossero o meno fondate”.