Castori: "Il Perugia sta crescendo globalmente. Il derby si vince con il cuore"

Castori: "Il Perugia sta crescendo globalmente. Il derby si vince con il cuore"

 

Vigilia di Ternana-Perugia, derby che si attende una cornice di oltre 11mila spettatori. Dopo l’incitamento dei tifosi alla squadra durante la parte finale della rifinitura, Fabrizio Castori in conferenza stampa ha risposto alle domande della stampa.

Quanto è importante la carica dei tifosi?

"Un momento importante quello dell’incitamento dei tifosi. Il derby si presenta da solo ma hanno caricato in modo importante l’aspetto motivazionale".

Come approccerà la gara la Ternana?

"Non sono nella loro testa, lo vedremo in campo. A me interessa fare il nostro. Voglio creare gli automatismi fondamentali per essere sempre più affiatati e propositivi e concedere di meno agli avversari. Il tempo ci aiuta su questo"

Le defezioni

"Convocati sia Angella che Strizzolo che avevano avuto problemi a inizio settimana"

Rispetto alla formazione della partita contro l’Ascoli che cambi vedremo?

"La do domani. Mi piace tenere sempre sulla corda tutti i giocatori per arrivare con la giusta carica nervosa ed evitare che arrivino scarichi. Non voglio dare vantaggi all’avversario. E’ importante vincere perché è un derby e per fare passi avanti in classifica"

Contro l’Ascoli c’è stata una crescita difensiva

"Abbiamo fatto 16 tiri in porta. La crescita è stata globale. Ho sentito le dichiarazioni degli avversari ma non entro in polemica. Hanno fatto una partita giusta. Importante aver migliorato la fase difensiva che ti permette di avere maggior equilibrio tra i reparti".

Che partita ti aspetti? 

"La Ternana è una squadra ambiziosa, che spende molto. Le partite è sempre difficile spiegarle prima. Va giocata. Loro hanno qualità dal centrocampo in avanti. Hanno una vocazione un po’ offensiva. Dobbiamo saperli limitare. Come scoprire l’acqua calda. Può essere molto spettacolare. Un derby si prepara a livello tattico ma poi si gioca con il cuore".

Sul minuto di silenzio per le vittime della Marche?

"Ascoli-Macerata ha avuto la calamità del terremoto. Ora c’è stata questa. E’ un dispiacere. E’ una cosa che mi tocca personalmente perché ho tanti amici della zona che mi hanno mandato dei video. E’ una cosa brutta"