Grifo, appello del tifo. Un monito per il club

loading...

Difficile fare di peggio impossibile credere che stia accadendo. Eppure la penultima posizione di classifica è una brutta realtà che in passato difficilmente ha interessato i colori biancorossi. Bisogna risalire forse ai tempi di D’Attoma per vedere il Perugia  in fondo alla classifica , o forse a quelli successivi con Gaucci. Ma era Serie A e ci poteva stare.

In terza serie il Grifo nelle ultime posizioni non c’ era quasi mai stato ma forse è anche la logica conseguenza di un progetto che dall’arrivo di Faroni è rimasto ancora sulla carta.

L’imprenditore argentino ha dato priorità al risanamento del club, ma non è riuscito a iniziare la necessaria fase di transizione che riguardava l’aspetto tecnico.

Di fatto la rifondazione che Meluso aveva iniziato a costruire con i quattro innesti di gennaio ha subito una decisa frenata a giugno, complice anche quelle operazioni in uscita annunciate con largo anticipo ma poi non realizzate.

Gli innesti che invece sono arrivati soprattutto negli ultimi giorni di mercato non sono ancora riusciti ad incidere e la squadra che aveva chiuso l’ultimo campionato al 12° posto in classifica non è stata migliorata.

La preparazione di Cangelosi svolta nel ritiro estivo di Ezeiza, che avrebbe dovuto dare il gas al gruppo, si è invece rivelata un peso sulle gambe dei grifoni e le due sconfitte contro Ascoli e Ravenna, preventivabili per il valore dell’avversario, hanno portato all’esonero del tecnico palermitano.

Una mossa che oggi appare affrettata tant’è vero che Braglia ha fatto addirittura peggio del suo predecessore, dovendo lavorare sia sulla parte atletica che nel trovare delle soluzioni per arginare la grande emergenza difensiva  acuitasi con gli infortuni di Angella, Riccardi e Dell’Orco

Ma il problema più grosso del Perugia è interno: Meluso oramai lavora da separato in casa e solo i risultati possono riportare il sereno:  in questo senso il recupero di Angella e Riccardi sono le notizie più importanti in vista delle due partite di Pineto e contro il Livorno, che per il Perugia sono diventate fondamentali per il  futuro

I tifosi in tal senso hanno deciso che saranno dalla parte della squadra, uniti più che mai. Lo hanno fatto con un comunicato in cui chiedono al Perugia di fare altrettanto. Basterà ?