Camanni argento ai Mondiali di Judo per non vedenti

È nato in Cina ma è stato adottato da una famiglia di Bevagna. Non vedente dall’età di tre mesi a causa di una malattia, ha trovato consacrazione nel Judo e ora ha conquistato la medaglia d’argento ai mondiali di specialità. Applausi per Paolo Dongdong Camanni che ai mondiali di Judo di Astana, in Kazakistan, torna in Umbria con una medaglia d’argento nella competizione per non vedenti, avendo battuto in semifinale il koreano Kim con un ippon dopo appena 30 secondi dall’inizio della gara.

In finale, purtroppo non c’è stato nulla da fare.

Troppo forte il romeno Bologa, campione olimpico uscente.

Camanni ha provato a porre resistenza, ricevendo però subito una penalità per passività, poi è arrivato il colpo della vittoria per l’atleta con il judoji bianco, dopo che comunque Camanni aveva provato a portare la contesa dalla sua parte. L’ippon, quando mancavano poco più di due minuti alla fine del combattimento.

L’atleta umbro, in forza alle fiamme gialle, è allenato da Gaspare Mazzeo, che con lui rappresenta l’Umbria in maglia azzurra, come allenatore della nazionale di categoria.