Capitale arte contemporanea, Alba batte Foligno e Spoleto

Foligno e Spoleto non hanno ottenuto il titolo di Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2027. Il duo umbro è stato battuto dalla città piemontese di Alba.
La proclamazione ufficiale da parte del ministro della Cultura Alessandro Giuli è avvenuta nel pomeriggio di giovedì nel corso della cerimonia svoltasi nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma.
“La candidatura di Foligno e Spoleto è stata un’esperienza di grande valore, che ha rafforzato la collaborazione tra le due città e messo in luce le straordinarie potenzialità culturali e creative del nostro territorio – ha dichiarato il sindaco di Spoleto, Andrea Sisti – anche se non abbiamo ottenuto la proclamazione, restano la qualità del progetto e la consapevolezza di aver avviato un percorso condiviso che continueremo a portare avanti”.
“Non siamo riusciti ad ottenere il titolo ma penso che il lavoro svolto e i progetti presentati non vadano dispersi – ha affermato il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini – anzi, credo che sia importante portare avanti le idee sviluppate per fare sì che le due città continuino a rappresentare un punto di riferimento per l’arte e la cultura non solo a livello regionale”.
La proposta di Foligno e Spoleto si fondava su un legame storico e vivo con l’arte contemporanea, sviluppato sin dal Novecento e rinnovato con una candidatura che intrecciava passato, presente e futuro.