Patrona delle casalinghe, benedetti gli attrezzi ad Astucci
Santa Marta, patrona delle casalinghe. Un po’ sottotono e senza il tradizionale concorso della "Panuccia d’oro", a causa delle restrizioni per il coronavirus, la ricorrenza nella parrocchia di San Bartolomeo ad Astucci, piccola frazione di Città di Castello, è stata comunque celebrata. Con la benedizione degli attrezzi di chi lavora ai fornelli: grembiule, chiavi, pane e vino.
Durante la messa, partecipata come ogni anno da fedeli e casalinghe, è stata ricordata la figura di Santa Marta, padrona della casa in cui Gesù andava spesso a riposarsi e a mangiare, e la sua amicizia con lei e il fratello Lazzaro. Don Giorgio Mariotti, parroco di Lerchi, Piosina, Giove e Astucci, ha ringraziato gli “angeli del focolare”, signore della casa, punto di riferimento per per tante famiglie ancora oggi. “Abbiamo ricordato la loro importanza e le abbiamo esortate a fare di Gesù un punto di riferimento – ha raccontato il parroco – in modo da vedere Cristo in ogni persona della famiglia".