Il nuovo progetto del Centro Umbro Residenze Artistiche
Il Centro Umbro di Residenze Artistiche (C.U.R.A.) arriva a Spoleto, Sant’Anatolia di Narco e Vallo di Nera con tre progetti di residenza dedicati ai luoghi e al paesaggio. Si chiama
"Umbria, una terra che ti muove" 2020 il progetto del Centr nato nel 2019 per accompagnare i territori colpiti dal sisma nel 2016 e alcuni comuni dell’entroterra con azioni creative e processi artistici capaci di far emergere le identità e le specificità culturali delle popolazioni e di trasformarle in opere visibili e tangibili di artisti contemporanei.
Dopo l’esperienza maturata nel 2019 col contributo di artisti nazionali e internazionali il progetto riparte a fine agosto coinvolgendo i territori di Spoleto, Sant’Anatolia di Narco e Vallo di Nera con tre artisti impegnati in tre differenti territori e tre percorsi di ricerca che indagano gli ecosistemi naturali e antropologici nella fragile dimensione tra uomo e natura, passato e presente (o futuro) esplorando il patrimonio naturalistico e botanico, le caratteristiche morfologiche e le storie e i saperi connessi dando vita ad interventi che interpretano in chiave contemporanea sfumature offrendo occasioni speculative per creare connessioni tra comunità (umane e appartenenti a villaggi diversi) tra la sfera umana e vegetale in una visione alternativa del mondo vivente che mobilita radici e tradizioni nella creazione di momenti di scambio e possibili futuri funzionali.