Sindaco Gualdo, Presciutti, premiato a Salone Libro per progetto Hub

Sindaco Gualdo, Presciutti, premiato a Salone Libro per progetto Hub

Un riconoscimento per progetti e buone pratiche innovative nell’ambito della cooperazione internazionale per lo sviluppo. È il premio “Abbiamo un mondo in Comune” che la Città di Torino istituisce a partire da quest’anno in memoria di Aurelio Catalano, Maurizio Baradello e Anna Tornoni, tre suoi dirigenti prematuramente scomparsi, protagonisti della scena pubblica torinese e determinanti con il loro lavoro per lo sviluppo di attività di solidarietà internazionale e iniziative per la pace.

La premiazione dei vincitori si è svolta lunedi 22 maggio allo stand della Città di Torino nell’ambito del Salone internazionale del libro.

A consegnare il riconoscimento al sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, che ha guidato la delegazione di “Hub Particular”, presente alla speciale occasione con il Capo Progetto, Danilo Guidubaldi, Marta Corazzi di Necos, Florana Menendez di Solymed Travel Srl e le rappresentanti dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), Rosamaria Dragone e Giovanna Frisulli, sono stati il primo cittadino di Torino Stefano Lo Russo, la vicesindaca di Torino Michela Favaro ed Egidio Dansero Vicerettore vicario per la Sostenibilità e la cooperazione allo sviluppo dell’Università di Torino e presidente della giuria del Premio. Ospite d’eccezione, tra gli altri presenti in sala, anche l’Ex Sindaco di Torino, Piero Fassino.

“Questo premio -ha commentato il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo- è importante per chi lo riceve e perché queste tre persone hanno rappresentato l’essenza stessa di cosa deve essere la pubblica amministrazione: fare bene il proprio lavoro e nell’interesse pubblico. Chi, come me, ha avuto la possibilità di incontrarli e lavorare con loro ha potuto apprezzarne oltre alle competenze professionali anche le doti umane di lealtà e spirito di adesione all’interesse pubblico. Aurelio Catalano ha dato grande impulso al settore della cooperazione internazionale, Maurizio Baradello ha proseguito questo impegno ed è stato per me nel corso del mio percorso amministrativo un consigliere prezioso. Senza Anna Tornoni non sarebbe mai stato possibile iniziare la registrazione dei figli delle coppie omogenitoriali. Congratulazioni perciò ai premiati per il loro impegno e perché contribuiscono a portare avanti la preziosa eredità di Aurelio, Maurizio e Anna”.

Il premio Maurizio Baradello è rivolto agli enti locali italiani meritevoli di iniziative di cooperazione territoriale. Il vincitore è il Comune di Gualdo Tadino (Pg) con il progetto Hub particolar (L’Habana, Cuba) che intende supportare le istituzioni locali e la popolazione di Cuba attraverso servizi di formazione professionale destinati a includere le comunità locali in un processo di sviluppo integrato e sostenibile, con particolare attenzione alle fasce vulnerabili e all’imprenditoria femminile, prevedendo anche l’acquisto di macchinari per laboratori artigianali.