Protezione civile al via l’esercitazione in campo 200 volontari

loading...

Si tratta di circa centoventi tecnici (geometri, ingegneri, architetti, geologi, periti industriali e dottori agronomi) coadiuvati da un altro centinaio di volontari. L’operazione, che si svolge nella città del laterizio in occasione dei venti anni di attività del Gruppo comunale volontari di protezione civile ‘Marsciano 2004’,  ha preso il via  con campo base in via del Coppo 1 dove appunto l’associazione ha la sua nuova sede. L’esercitazione si svolge nel territorio comunale e ha come scenario la simulazione di un evento sismico con conseguente evento alluvionale. Dopo aver allestito il campo base e montato le strutture di emergenza, i tecnici, sia della pubblica amministrazione che liberi professionisti, si sono riuniti in varie squadre inviate poi in varie zone del territorio per rilevare gli ipotetici danni agli edifici che la simulazione prevedeva essere coinvolti e danneggiati dal sisma. Il compito dei tecnici, in questo caso, è proprio quello di visitare gli edifici, analizzarli e valutare se quella struttura può essere ancora agibile oppure no. Un’analisi che serve anche a stimare, per lo Stato, i costi dell’eventuale ricostruzione. A questo serve la scheda Aedes. In programma anche simulazioni di ricerca di dispersi coordinate dai vigili del fuoco di Perugia, sia con cinofili che con squadre appiedate, con formazione e addestramento dei volontari per le corrette procedure di ricerca e prove pratiche con macchine di movimento terra e la simulazione di interventi in seguito ad alluvione con utilizzo di pompe idrovore e la creazione di argini mediante l’utilizzo di sacchetti di sabbia.