Campo antimafia sul bene confiscato ‘ndrangheta

Campo antimafia sul bene confiscato ‘ndrangheta

In corso a Pietralunga – sul bene confiscato alla ‘ndrangheta – il campo di formazione e impegno di “E!stateLiberi!”: coinvolti, per una settimana, 19 giovani e adulti, riuniti dall’associazione Libera, in collaborazione con la cooperativa Pane e Olio di Arci, assegnataria del bene confiscato, con il Comune di Pietralunga e con lo Spi Cgil Umbria.

Il campo, intitolato «Vecchie e nuove Resistenze», dedicato alla memoria di Rocco Gatto, vittima innocente della ’ndrangheta, sarà ospitato nella rinnovata struttura del convento di Sant’Agostino, dove si svolgerà anche l’attività di formazione, mentre sul terreno di Col della Pila, confiscato alla cosca dei De Stefano di Reggio Calabria, i partecipanti al campo potranno concretamente “sporcarsi le mani” per aiutare l’attività appena avviata della cooperativa agricola.

Nella mattinata di Ferragosto c’è stata la “Passeggiata della Liberazione”, a cura dell’Anpi di Pietralunga, sui luoghi in cui operavano i partigiani della brigata San Faustino, durante la Resistenza al nazifascismo.

Nella giornata di mercoledì alle 17 è previsto un incontro con Banca Etica, altro partner del progetto; giovedì i partecipanti al campo incontreranno il procuratore generale della Repubblica di Perugia, Sergio Sottani; venerdì  sarà la volta di Raffaele Cannizzaro, già prefetto di Perugia e oggi commissario straordinario del Comune di Castellammare di Stabia; a seguire incontro con Goffredo Locatelli, nipote di Marcello Torre, vittima innocente di mafia; infine, sabato – sempre alle 17 – è in programma un incontro su caporalato e migrazioni a cura della Cgil.