"C’è una mina inesplosa". Ma era un punto trigonometrico

"C’è una mina inesplosa". Ma era un punto trigonometrico

Sembrava una mina inesplosa – risalente al 1935 – trovata da due parapendisti presso il decollo del Monte Foce, uno dei cinque rilievi alle spalle di Gubbio.

Invece, gli artificieri dell’antisabotaggio di Perugia, una volta arrivati sul posto dopo l’allarme lanciato in mattinata, hanno tranquillizzato tutti confermando quello che era stato il giudizio dei Carabinieri forestali della compagnia di Gubbio: non era per fortuna una mina inesplosa, ma soltanto un punto trigonometrico Igm (Istituto geografico militare) posizionato in occasione dei rilievi catastali del 1935.

Allarme rientrato, quindi, con parapendii e deltaplani che sono tornati a “lanciarsi” in assoluta sicurezza.