Etichettatura non regolare, 500 sanitari sequestrati da ADM

Oltre 500 sanitari irregolari sono stati sequestrati a Terni dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli. I funzionari hanno riscontrato che nonostante la presenza del marchio registrato, mancavano sulla merce indicazioni precise ed evidenti circa l’origine o provenienza estera. Ciò avrebbe potuto trarre in inganno il consumatore medio circa la corretta origine dei prodotti. Ciò su 26 colli pari a 512 pezzi tra wc e lavabi. La società è stata pertanto sanzionata per l’uso fuorviante di marchio registrato e per l’irregolarità sotto il profilo delle modalità di etichettatura. I funzionari hanno proceduto al sequestro amministrativo della partita e hanno sanzionato la società per 20 mila euro.