Operazione contro clan cinesi. 24 persone identificate

Perquisizioni anche in Umbria contro i clan criminali cinesi, da parte della Polizia, coordinata dal Servizio centrale operativo (SCO), che operano su tutto il territorio nazionale. I controlli riguardano i reati come l’immigrazione clandestina, lo sfruttamento della prostituzione e del lavoro, la contraffazione di prodotti, la distribuzione di stupefacenti e la detenzione abusiva di armi. Tra le attività si segnala l’esercizio abusivo e clandestino dell’attività bancaria in grado di consentire il trasferimento in nero di ingenti somme di denaro da un continente all’altro. Per quanto riguarda la provincia di Perugia, la Squadra Mobile ha controllato 9 centri massaggi e 3 laboratori tessili, all’interno dei quali sono state identificate, complessivamente, 24 persone. Una è stata denunciata perché clandestino. Ora l’Ufficio Immigrazione provvederà all’espulsione coatta. A Città di Castello, inoltre, è stato denunciato un cittadino cinese titolare di un centro di massaggi per il reato di favoreggiamento della prostituzione.