Sfruttamento prostituzione: scoperto sodalizio criminale di rumeni

Sfruttamento prostituzione: scoperto sodalizio criminale di rumeni

Un presunto sodalizio criminale, operante a Perugia, composto da uomini e donne, tutti provenienti dalla Romania, ritenuto dedito allo sfruttamento della prostituzione di giovani connazionali è stato individuato dalla polizia e dalla guardia di finanza. Cinque gli arresti, due in carcere e tre ai domiciliari, in esecuzione di un’ ordinanza del gip del capoluogo umbro. Associazione per

delinquere finalizzata al favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, estorsione, truffa ai danni dello Stato, nonché per indebita percezione del reddito di cittadinanza sono i reati

contestati a vario titolo. Lo stesso provvedimento ha interessato anche altri sei rumeni, attualmente irreperibili.

Secondo gli investigatori il gruppo reclutava le ragazze in Romania organizzando e favorendo il loro ingresso in Italia, per poi obbligarle a prostituirsi, con minacce e violenze, di giorno, all’ interno di abitazioni prese in affitto, anche attraverso la "pubblicizzazione" su siti internet, e di notte, lungo alcune strade della città. Imponendo quella che in una nota della Procura è definita una condizione di "assoggettamento assoluto". Il guadagno ottenuto dallo sfruttamento è risultato "molto significativo" di migliaia di euro al giorno.