Ennesimo incidente sul lavoro, cade da un’Impalcatura: è grave

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Un altro grave incidente sul lavoro ha scosso la comunità di Terni, questa volta coinvolgendo un operaio di 65 anni caduto da un’impalcatura alta cinque-sei metri in un cantiere edile nella frazione di Cesi. L’uomo è stato immediatamente trasportato in ospedale Santa Maria, dove è stato ricoverato in terapia intensiva con riserva di prognosi, nonostante sia rimasto cosciente durante l’intera esperienza.

L’incidente è avvenuto mentre l’operaio stava lavorando alla ristrutturazione del tetto di un’abitazione privata nel centro storico di Cesi nel comune di Terni. Il 65enne albanese è precipitato da un’altezza di cinque metri, atterrando su un tavolato che ha in parte attenuato la caduta. I suoi colleghi hanno prontamente allertato il servizio di emergenza del 118, che ha risposto con tempestività e ha trasportato l’uomo in ospedale in condizioni critiche.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia e il personale della Usl per indagare sulla dinamica della caduta. Gli ispettori del servizio di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro dell’Usl Umbria 2 e i carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro stanno attualmente lavorando per ricostruire gli eventi e valutare il rispetto delle norme di sicurezza nel cantiere.

Questo è il quinto incidente di questo tipo che si è verificato in Umbria dal 10 febbraio scorso, tutti con cadute in aree di cantiere. L’escalation di tali eventi ha alimentato la tensione tra i sindacati e i lavoratori, culminando nello sciopero nazionale di due ore proclamato da Cgil e Uil. I sindacati hanno sottolineato la necessità di passare dalle parole ai fatti, chiedendo interventi concreti per garantire luoghi di lavoro sicuri e per contrastare la precarietà e il ricatto della perdita del lavoro.

Mentre le indagini sull’incidente di Cesi sono in corso, è evidente che l’incolumità dei lavoratori rimane una priorità assoluta che richiede azioni concrete e una stretta collaborazione tra istituzioni, datori di lavoro e sindacati.