Crisi Governo: da Federmanager appello alla responsabilità

In queste ore di vigilia dell’attesa seduta parlamentare da cui dipende il Governo Draghi, oltre alle 1.600 firme dei sindaci, tra cui numerosi umbri, non mancano appelli alla responsabilità anche dal mondo produttivo e professionale. Si fanno sentire anche i componenti umbri di Federmanager, organizzazione dei dirigenti di impresa: “Dopo la pandemia e con la guerra in corso, le nostre imprese sono chiamate ad uno sforzo inedito per il rilancio economico, e non possono permettersi questa crisi che significa immobilismo e divisione, ma che soprattutto mette a rischio quanto di buono fatto fino ad ora e i progetti per il futuro. Per questo, chiediamo con forza a tutti i rappresentanti umbri delle forze politiche presenti in Parlamento – è l’appello di Roberto Peccini, di Federmanager Umbria – di pensare al bene comune e di anteporre l’interesse del Paese ai propri problemi interni. Ora più che mai abbiamo bisogno di stabilità, certezze e coerenza per continuare la trasformazione, per non far venir meno gli interventi contro il caro-energia, l’unica via per salvare famiglie e imprese. Ci auguriamo che  Draghi possa continuare a essere presidente del Consiglio. Questo è il tempo della responsabilità, non delle battaglie elettorali”, conclude Federmanager Umbria.