Domani al Curi Perugia-Arezzo alle 12.30. Parla Caserta VIDEO

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"Tutte le partite non sono uguali e va trovato in base alle difficoltà che l’avversario ti mette davanti. Sotto questo profilo la squadra ha dato tutto quello che poteva dare e sono soddisfatto. Domani l’esito conta perchè è un derby e bisognerà unirsi ancora di più. Dobbiamo essere più forti degli infortuni".

 

"I derby sono partite diverse e c’è voglia di regalare una soddisfazione ai tifosi. Da ambo le parti ci sarà un qualcosa in più. Loro hanno avuto qualche difficoltà, ma non dobbiamo cullarci su questo. Quando l’avversario viene a difendersi e non riesci a sbloccarla subito, diventa complicato".

"Melchiorri è ancora infortunato. Davanti abbiamo meno scelte, ma ci sono giocatori comunque validi. Non ci dobbiamo fasciare la testa ma cercare di ottenere qualcosa di importante. Qualcosa posso cambiare per via delle caratteristiche di chi va in campo e questo può far sì che si interpreti la gara in un modo o in un altro, ma dobbiamo rimanere fedeli ai nostri principi".

 

"Di Noia? È venuto con tanta voglia di dare una mano. Sicuramente, rispetto ai suoi compagni, è un po’ indietro. A Verona non è stato utilizzato per scelta tecnica, se sta bene può ricoprire diversi ruoli. Deve arrivare al più presto al 100% ma bisogna avere pazienza e non pretendere subito che possa fare ciò che fanno gli altri".

 

"A destra abbiamo Rosi fuori e Cancellotti che viene da un periodo in cui è stato utilizzato poco, ma non per demerito suo. Faremo di necessità virtù.  Moscati può recuperare, Sgarbi ha preso un colpo alla caviglia ma sta bene. Monaco ha fatto degli accertamenti che non hanno evidenziato alcun problema muscolare. Il ragazzo però sente ancora fastidio è domani starà fuori. Crialese indisponibile".

 

Infine il tecnico ha ricordato i dueanni dalla scomparsa di Leo Cenci: "Daremo qualcosa in più anche per lui".