Grifo e Gubbio, concretezza e qualità dei singoli per crescere ancora

Grifo e Gubbio, concretezza e qualità dei singoli per crescere ancora

I complimenti fanno bene e sono meritati per quello che Perugia e Gubbio stanno dimostrando in questa stagione in casa biancorossa non era facile ripartire dopo un’intera estate ad aspettare le decisioni dei tribunali sportivi e ordinari.

Baldini ha dovuto lavorare su piu fronti: consegnare ai giocatori un progetto di calcio credibile e moderno e poi ricercare quegli equilibri di squadra necessari per affrontare un campionato come quello di C dove occorre  prima di tutto concretezza.

Quella concretezza che ad Alessandria  si è materializzata con il rigore di Vazquez allo scadere di un primo tempo piuttosto equilibrato dove il Perugia ha dovuto attendere la giocata di un singolo per sbloccare la partita.

Matos in tal senso potrebbe essere uno di quei giocatori che possono cambiare il corso degli eventi, ma nel processo di recupero dopo una stagione tribolata caratterizzata da un intervento chirurgico alterna giocate come quella di domenica in cui si è conquistato il penalty del vantaggio a errori grossolani soprattutto in zona gol.

Baldini però non ha mai avuto dubbi sul brasiliano, nella speranza che tutta questa fiducia possa essere ben ripagata. E’ necessaria la qualita dei singoli in questo campionato non eccelso dal punto di vista tecnico e il Perugia ha sulla carta giocatori che possono cambiare le cose in qualsiasi momento. Non solo Matos , ma anche Ricci e Seghetti, Vazquez e Lisi e anche Kouan che ad Alessandria è tornato a fare quello che gli riesce meglio, vale a dire qualche gol pesante.

In casa Gubbio il successo contro l’Olbia era l’unica cosa che contava per ripartire dopo l’amara sconfitta di Chiavari. Non è stata la miglior prestazione dei rossoblu, ma sconfitte come quelle in Liguria e a Pescara, soprattutto per come sono maturate, avrebbero potuto lasciare qualche scoria. Ed invece sono arrivate subito due vittorie, contro la Carrarese e l’Olbia a dimostrazione che si vince anche con il carattere.

Tra mercoledì e giovedi si torna subito in campo per il turno infrasettimanale, due impegni non facili quelli di Recanati per i grifoni e contro la Juventus under 23 al “Barbetti” per gli uomini di Braglia (mercoledì). Continuità è la parola d’ordine: per accrescere l’autostima e rafforzare le  ambizioni.