Gubbio champagne a Pesaro: 3-1 con doppietta di Di Massimo e Spina
E’ un Gubbio champagne quello che stende al Benelli la Vis Pesaro per 3-1 al termine di una gara partita in salita ma che avrebbe potuto concludersi con un risultato ancor più eclatante. Braglia propone uno schieramento più offensivo rispetto al 4-4-2 degli ultimi tempi, con Spina, Bernardotto e Di Massimo di punta. Pronti via e sono subito fuochi d’artificio con 3 gol nei primi 7′.
Apre la Vis che al 3′ su corner con la deviazione vincente di Karlsson sulla quale Greco si oppone ma quando la palla ha oltrepassato la linea secondo l’arbitro Mastrodomenico di Matera. E’ vantaggio lampo per la squadra di casa che però non scoraggia il Gubbio, abile a reagire subito. Passano appena due minuti e dalla destra Corsinelli pennella in mezzo dove Di Massimo schiaccia di testa e trova la complicità di Neri, goffo nel farsi passare la palla sotto le gambe e ben oltre la linea di porta. 1-1 rocambolesco ma non è finita. Già al 7′ lo stesso attaccante viene imbeccato sulla corsia di destra, assist al centro dove Neri è ancora incerto e in scivolata Spina (nella foto di “Cronaca eugubina”) arriva prima di tutti per insaccare il gol del sorpasso. Quinta rete per il trequartista rossoblù. La gara resta viva.
Al 31′ Bernardotto tra i migliori si fa 40 metri in contropiede, scambia con Di Massimo ma da due passi trova la risposta eccellente di Neri.
38′ e si rivede la Vis , cie serve la manona di Greco su conclusione velenosa da fuori area di Rossetti. Altra chance pesarese al 40′ con una insidiosa punizione dal limite di Karlsson che sfiora il palo. Ma in contropiede il Gubbio è micidiale: prima un break di Spina che a tu per tu con Neri viene ipnotizzato. Ancora numero 1 di casa al 45′ è superlativo nel chiudere lo specchio a Bernardotto lanciato a rete.
Nella ripresa Vis Pesaro prova a svoltare con 3 cambi. Ma è ancora Gubbio inesorabile, che viaggia sul velluto di rimessa e al 56′ trova il tris ancora con Di Massimo, alla settima rete personale, per chiudere in diagonale un’azione ficcante di Bumbu ricamata da Bernardotto. La gara è virtualmente in ghiaccio anche se i rossoblù potrebbere trovare il poker con Berdardotto e poi con Udoh nuovo entrato. Finisce 3-1 con il Gubbio quarto solitario, alla sesta vittoria nelle ultimi 7 partite.
