Harakiri Gubbio ad Arezzo: sbaglia rigore e in 9 è beffato all’88’
Subito emozioni al 6′ con Spina che fa tremare la traversa su punizione dal limite con un sinistro a portiere battuto.
La risposta dell’Arezzo già al 10′ con Montini che raccoglie una respinta della difesa rossoblù e mira l’angolino, Vettorel è reattivo e mette in corner.
GOL ANNULLATO. Al 27′ Chierico pesca Udoh solo davanti portiere, diagonale secco e rete, annullata per offside.
Clamorosa chance per il Gubbio, al 37′, su cross di Chierico, da due passi Udoh tocca di coscia ma non trova la porta di un niente.
Nel finale torna insidioso Arezzo, con Risaliti che al 43′ di testa su punizione cerca un assist, più che una conclusione, ma la sfera sfila sul fondo.
Parte forte nella ripresa il Gubbio, che con Udoh dopo 5′ va in contropiede, azione confusa, con uscita goffa di Borra e l’ex Reggiana viene toccato in area: penalty che però Mercadante si fa parare da Borra (secondo rigore dagli 11 metri dall’ex Cesena).
La gara non offre a lungo spunti con il vento che la fa da padrone e l’inerzia che resta dalla parte del Gubbio, ma la squadra di Braglia, pur avendo il controllo delle operazioni, non riesce a graffiare. Per oltre 80′ Braglia non fa cambi ma la prima svolta è all’85’ con il rosso diretto a Chierico, per aver detto qualcosa al direttore di gara. Dentro Rosaia per Spina, Montevago rileva Udoh. Ma il Gubbio perde la testa, espulso anche Portanova con il secondo giallo.
L’Arezzo prende coraggio e in un’incursione laterale di Guccione all’88’ parte un tiro cross che il vento accompagna sul palo e in gol per l’1-0. Il Gubbio chiude in 9 senza riuscire a impensierire Borra. Un clamoroso tonfo immeritato ma anche pieno di rimorsi per le occasioni gettate al vento.