Pagelle: squadra cala alla distanza, Megelaitis tra pochi a salvarsi

GEMELLO:  6

Un grande intervento sulla staffilata di Milanese e una prestazione che trasmette sicurezza.Nulla può sulle reti ascolane

MEGELAITIS: 6

Gioca da difensore e conferma la prestazione di Gubbio

ANGELLA: 6

Fa guardia dentro l’area sui palloni più insidiosi. Ottima chiusura al 55′ (74′ CALAPAI NG Entra sullo 0-1 ma la squadra era già spenta)

DELL’ORCO: 6

Salva bene due volte al limite dell’area, poi lancia Montevago verso il gol annullato per fuorigioco. Fa quel che può

YABRE: 5,5

Salva di testa un gol che sembra fatto, inizia bene la sua partita sia nella marcatura di Silipo che proponendosi bene sulla destra lo punta con frequenza.

GIUNTI: 6

Sbaglia un pallone sanguinoso ad inizio partita su cui rimedia, poi colpisce il palo al termine di una bella percussione sulla destra (16′). chiama la prima pressione e non si risparmia (66′ JOSELITO 5 non incide)

TORRASI: 5,5

Si propone bene per il tiro al 10′, ma calcia male.  Poi lancia in porta Giunti in occasione del palo colpito dal centrocampista :. commette il fallo da rigore ma fa bene a chiedere la revisione perche non c’era stato il tocco (75′ OGUNSEYE NG Si conquista una punizione dal limite)

BROH: 5,5

Ci mette personalità e tanta corsa come quando quasi allo scadere rimonta su una fuga di Alagna (55′ TUMBARELLO 5 Entra e commette il secondo fallo da rigore questa volta confermato)

MANZARI: 5,5

Subito ammonito, ma ha il piede e le idee giuste per portare imprevedibilità all’attacco. Prova il sinistro a giro al 48′, alto di non molto. Cala alla distanza.

KANOUTE’: 6

Agisce da seconda punta svariando ovunque a destra come a sinistra. Gioca tanti palloni ma non punge. Ma viene rilevato un pò a sorpresa (55′MATOS 5 Non pervenuto)

MONTEVAGO 5,5: Va incontro e attaccala profondita, gli viene annullato un gol per fuorigioco e ha un’altra bella occasione al 22′ u cui l’Ascoli fa muro. Riceve pochi palloni giocabili e piano piano esce dalla scena

CANGELOSI: 5

Si affida alla difesa a tre e dopo un ‘inizio in sordina il suo Perugia disputa il miglior primo tempo da inizio campionato. La difesa regge, l’attacco crea qualche buona occasione. Nella ripresa la squadra cala il ritmo ed i cambi non incidono.