Ravenna-Perugia 0-3: ripresa super, Grifo vince e mette pressione a Padova e Sud Tirol. COMMENTO

Un primo tempo bruttino a cui fa una ripresa in dominio totale. Il Perugia vince 3-0 e conquista momentaneamente la vetta della classifica mettendo un po’ di pressione a Padova e Sud Tirol

Primi 14 minuti a ritmi sostenuti e primo tiro in porta di Sereni che pescato bene in area si gira velocemente e batte con il sinistro di poco fuori.

Al 20’ Ravenna ancora pericoloso sulla sinistra. Questa volta Sereni  è solo davanti a Minelli che esce a valanga rallenta il pallone nella sua corsa verso la porta permettendo a Monaco di allontanare. La squadra di casa ci riprova poco dopo con Ferretti che parte in posizione regolare sulla destra vede Minelli leggermente fuori dai pali e prova a superarlo con un pallonetto dalla distanza. Il portiere del Grifo si salva in corner.

E il Perugia? La squadra di Caserta che nel frattempo arretra Vanbaleghem in difesa e cambia modulo si fa pericolosa solo al 40’ sugli sviluppi di un corner: troppo poco, anzi pochissimo per sorprendere un avversario compatto e ben organizzato.

Allo scadere ci prova anche Negro di testa, ma sempre su palla inattiva.

Alla ripresa delle ostilità non ci sono cambi, il Perigia però ha un piglio diverso e passa in vantaggio al 53’. A segnare e Rosi che in proiezione offensiva si trova nel posto giusto e cioè sulla ribattuta di Tomei impegnato dal colpo di testa ravvicinato di Murano. Il Perugia  ora domina e per poco non raddoppia con una rasoiata dal limite di Kouan che  sfiora il palo alla destra di Tomei.

Il Ravenna prova a reagire, Caserta nel frattempo ricambia modulo e con Melchiorri e Bianchimano passa al 3-4-1-2 con Burrai in cambia di regia e Kouantre quartista . Melchiorri si presenta subito con due guizzi che spaventano Tomei, ultimo baluardo del Ravenna. Ma la rete è questione di minuti e arriva al 74. Fa tutto Rosi che sulla destra guadagna il fondo è scodella un pallone delizioso in area che trova lo stacco perentorio di Bianchimano che di testa raddoppia.

Il tris all’89’ e una magia di Burrai che insacca il pallone alla sinistra di Tomei eseguendo alla perfezione un calcio di punizione dal limite