Ternana batte Catanzaro 1-0. La salvezza è ancora possibile

La Ternana si regala altri 90 minuti per sperare nella salvezza. Contro il Catanzaro affamato di punti, la squadra di Breda mette in campo una prestazione concreta e volenterosa. Daje che te ridaje, con Distefano arriva un gol pesantissimo che riapre tutti i discorsi.

Nel primo tempo accade tutto nei primi cinque minuti. Vandepuette batte dal limite dell’area una punizione che costa al diffidato Casasola il giallo che farà saltare l’ultima di campionato. Vitali si fa trovare pronto sul tiro e respinge. Dall’altra parte l’ex Grifo Fulignati non si fa sorprendere e alza sopra la traversa il colpo di testa di Carboni. I rossoverdi continuano a creare ma di occasioni da annotare non ce ne sono.

Nella seconda frazione è ancora protagonista Fulignati. Il portiere di piede respinge l’incornata di Distefano e salva il risultato. Occasione che precede la punizione calciata da Pereiro sopra sia la barriera che la traversa. Poteva fare sicuramente meglio il subentrato Raimondo che viene lanciato a tu per tu con Fulignati e trova la parata calciando da posizione decentrata. Al 79′ è Distefano ad infiammare il Liberati. Come a Cremona si ritrova il pallone tra i piedi dopo una deviazione avversaria e non sbaglia facendo impazzire i tifosi della Ternana che gridano il suo nome.

Finisce qua, la Ternana là in fondo è l’unica a vincere. Pareggiano Spezia, Bari e Ascoli. I rossoverdi si trovano ora ai play out con il vantaggio del campo. Ma ci sono ancora novanta minuti da giocare per recuperare un punto sullo Spezia. Per i rossoverdi la FeralpiSalò già retrocessa, per i liguri il Venezia che sogna ancora la A diretta. E occhio perché in caso di arrivo a pari punti la spuntano le Fere.