Ternana-Paganese 3-1, Fere in fuga, ma Lucarelli non sorride: SERVIZIO

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Vittoria in casa, Bari sconfitto e +11 sulla seconda. Eppure in casa Ternana non si sorride dopo il 3-1 contro la Paganese.

Cristiano Lucarelli non ha gradito la sufficienza con cui i suoi hanno affrontato la sfida e come, incredibilmente, sul 2-0, abbiano corso il rischio di farsi riagganciare dalla volenterosa squadra campana.

Ci è voluto un super Iannarilli sia prima sia dopo il vantaggio per tenere davanti la Ternana e poi – dopo i gol di Partipilo e Falletti – l’autogol di Antezza a chiudere il discorso.

In campo al posto di Peralta il fantasista pugliese centra il bersaglio alla prima occasione Peccato per l’ex Diop e compagni che sia la Ternana a sbloccare subito il match: stop, dribbling e mancino sul palo lontano, a confermare che quest’anno si trova davvero in stato di grazia.

Non è da meno Iannarilli, che subito dopo toglie con le unghie un pallone da sotto la traversa sulla nuova sfuriata degli ospiti che con Sirignano vanno due volte al tiro a un passo dalla linea di porta.

Quelli dei rossoversi sono solo alleggerimenti, ma la differenza in campo è talmente evidente che ogni volta sono guai.

E così… dopo la fiondata di Partipilo… arriva il calcio di rigore per trattenuta su Raicevic. Dal dischetto realizza Falletti.

Tutto facile e gara in discesa.

Ma nemmeno a dirlo… perché Partipilo si mangia il 3-0 e la Paganese va ancora vicina al gol con Sirignano, che sfiora il gol .

Poi appena entrato Cesaretti fa 2-1 e poco dopo va vicinissimo al tris.

La Ternana trema, ma viene salvata a un clamoroso autogol di Antezza che la mette nella sua porta per anticipare Boben.

Dopo il sospiro di sollievo la Ternana trova la serenità per continuare ad attaccare e legittimare la vittoria, comunque meritata.

Ma non serve per risparmiarsi la sfuriata di Lucarelli che, davanti ai microfoni, è un fiume in piena.

Mercoledì, alla Favorita di Palermo, non sarà ammissibile un approccio così molle.