Approvato nuovo calendario venatorio: apertura fissata il 19 settembre

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Posticipo dell’apertura alla terza domenica di settembre, abolizione delle domeniche di pre apertura, cancellazione di alcune specie e ampliamento delle aree a tre ulteriori valichi montani.

Sono le novità essenziali del nuovo calendario venatorio approvato dalla Giunta regionale dell’ Umbria, su proposta dell’ assessore alla Caccia Roberto Morroni, per la prossima stagione 2021/2022. Oltre alla caccia di selezione, che si è aperta il 15 giugno, l’ attività venatoria vera e propria avrà inizio infatti dal 19 settembre, terza domenica del mese, con l’ apertura generale. Gli unici posticipi previsti sono al 2 ottobre per la specie allodola e al 3 ottobre per il cinghiale in braccata. Confermate come negli anni precedenti, le giornate fisse a settembre (mercoledì, sabato e domenica), le due giornate aggiuntive di caccia alla migratoria nel periodo 4 ottobre-28 novembre e l’ addestramento dei cani a partire dal 15 agosto al 16 settembre.

"Le differenze più significative rispetto ai calendari degli scorsi anni – spiega lo stesso Morroni – sono la cancellazione tra le specie cacciabili della tortora selvatica, l’ avvio della stagione venatoria alla terza domenica di settembre, senza usufruire delle possibili giornate di preapertura, e l’ inserimento dei tre valichi montani di Bocca Trabaria, Fossato di Vico e Passo Carosina".

Scelte, in particolare quella di escludere la specie della tortora tra quelle cacciabili, che nascono dalla volontà dell’ amministrazione regionale di adottare un calendario venatorio che desse garanzia di solidità nei confronti dei ricorsi, a cui ormai regolarmente vengono sottoposti gli atti amministrativi emanati dalle Regioni in materia venatoria. Una scelta per altro condivisa in sede di Consulta faunistica, anche quella di non prevedere per la stagione 2021/2022 le giornate di anticipo che solitamente venivano introdotte nei primi giorni di settembre".

Morroni si dice soddisfatto della soluzione complessiva adottata con questo nuovo calendario, frutto di un confronto approfondito con le varie

rappresentanze del mondo venatorio.