Propaganda fascista. Perquisizioni anche in Umbria

Sono state eseguite anche in Umbria le perquisizioni in merito all’operazione dei Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia e dalla Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, nei confronti di sospettati di appartenere a gruppi virtuali di estrema destra attestati su posizioni radicali neonaziste, accelerazioniste, suprematiste, xenofobe e antisemite. Nel bresciano un 21enne è stato arrestato. La Sezione Anticrimine di Perugia sta procedendo all’esecuzione di una perquisizione presso il domicilio di un soggetto ad Umbertide. L’indagine è stata avviata nel dicembre del 2023 e si è sviluppata inizialmente attraverso il costante monitoraggio tecnico dei profili social Telegram e Tik Tok del ventunenne dove propagandava idee fondate sulla superiorità e sull’odio razziale ed etnico, anche minimizzando e negando la Shoah, partecipando a diversi gruppi virtuali della piattaforma Telegram con incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, nazionali o religiosi, facendo “apologia del fascismo”.