Due medici di Branca condannati a risercire un paziente

Due medici di Branca condannati a risercire un paziente

Per la morte di un uomo di 66 anni, che si è ritrovato con l’esofago perforato da un osso di coniglio, due medici sono stati condannati dalla Corte dei Conti a pagare 112mila euro ciascuno. Assolto un terzo medico, a cui è stata riconosciuta una colpa lieve.

I fatti si riferiscono al 2014.

Sia il primo medico sia il radiologo non si resero conto della presenza del corpo estraneo, che fu poi trovato al Santa Maria della Misericordia, dove però l’uomo morì per le conseguenze delle lesione.

Il procedimento penale, con l’accusa di omicidio colposo, si è chiuso con la prescrizione. Non così quello civile, arrivato ora a sentenza.