Benevento-Ternana 1-2: Fere in forma troppo tardi. Ora il Grifo
In vista del derby, la Ternana manda un messagio al Perugia e un altro al campionato, fermando il Benevento di Fabio Caserta al Vigorito, strapieno per l’occasione. Lucarelli regala un’altra amarezza a Caserta dopo la supercoppa di circa un anno fa.
Eppure, dopo l’errore di Paleari, che regala a Defendi l’occasione per il pallonetto, arriva il vantaggio con questo colpo di testa di Barba, che si libera in maniera rude di Ghiringhelli. Il primo tempo sta tutto in queste due occasioni e al duplice fischio sembra una partita segnata.
Invece, nella ripresa, accade quello che non ti aspetti, con i padroni di casa forse troppo sicuri o forse stanchi, fisicamente e mentalmente, e una Ternana debordante. Al 3′. Palumbo, vera sorpresa del campionato, serve a Donnarummo l’assist per il gol numero 13 del suo campionato. Paleari vola su Pettinari al decimo minuto, poi Defendi salva su Acampora. Girandola di cambi a metà tempo: Farias viene fermato da Iannarilli prima di lasciare campo a Insigne; Moncini ci prova solo da lontano. Ma la Ternana si fa vedere prima con Mazzocchi poi con Partipilo, servito ancora da uno straordinario Palumbo che col nuovo modulo, dopo l’infortunio di Falletti, ha vestito egregiamente i panni del rifinitore.
Fischi a Benevento, sorride amaro la Ternana, ormai fuori dai giochi. Ma dopo i giallorossi, adesso, mette nel mirino il Perugia. Al Liberati, sabato pomeriggio, ci sarà un clima infernale per il Grifo.
