Stadio Curi, oltre la Curva Nord si ragiona su altro. Svolta ad un passo?

Stadio Curi, oltre la Curva Nord si ragiona su altro. Svolta ad un passo?

di Marco Taccucci

La Curva Nord sarà pronta forse tra un mese: dopo i vari collaudi degli organi competenti si andrà all’installazione dei seggiolini quindi i tifosi potranno finalmente tornare nella loro casa

Ma l’indiscrezione di oggi, alla vigilia del derby di Terni, potrebbe essere un’altra ed è stata riportata durante la trasmissione “L’Anticipo” di UmbriaTv in onda tutti i venerdì alle ore 21:15.  La realizzazione del “nuovo” stadio Curi potrebbe essere veramente vicina. Per il momento è solo un indiscrezione, ma che si baserebbe su elementi veramente fondati.

Uno stadio da 18-20 mila posti, tutto coperto, come sogna la stragrande maggioranza degli appassionati del “Grifo”. 

A realizzare la nuovissima e bellissima struttura che prenderebbe il posto di quella attuale alcuni imprenditori che in questi mesi avrebbero lavorato per mettere a punto ogni dettaglio tanto che il progetto potrebbe prendere ben presto la strada di Palazzo dei Priori.

Il Perugia calcio manterrebbe l’uso esclusivo del campo, gli spogliatoi e gli spalti per tutta la durata del cosiddetto “match day”, il giorno della partita.

Al momento è difficile carpire altro, ma il nuovo Curi non sarebbe solo uno stadio, ma una struttura, che con le opere infrastrutturali e viarie annesse, si implementerebbe con la forte vocazione sportiva e motoria dell’area di Pian Di Massiano. 

La notizia farà sicuramente discutere in tempo di elezioni, ma su questa idea il gruppo di imprenditori starebbe lavorando da almeno un anno .  
Ora  sta iniziando a trapelare, nonostante la totale discrezione che si vuole in questi casi e di questi tempi. 

Anche il presidente della Ternana Bandecchi potrebbe aver saputo qualcosa: la sua frase di due giorni fa “ al Liberati piove e ha bisogno di interventi, mi dicono che rifaranno il Curi e al limite andremo a giocare li” non era solo una semplice battuta.